«ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi si disconvien fruttare al dolce fico.»
Dante, Inferno, XV, 65-66
Formello, 26 Marzo 2022
Per questa uscita ci troviamo nella valle del Sorbo (albero o arbusto dal frutto aspro) dove scorre il Crèmera, teatro di una sanguinosa battaglia tra Etruschi e Romani nel 477 AC, che percorriamo passando accanto alla vecchia mola ed una piccola cascata. Il tema è libero con in più una richiesta di sviluppare un trittico di foto anche a tema libero ma che abbiano una propria coerenza.
E allora proprio come Troisi e Benigni che in questa valle si sono persi nel passato di “Non ci resta che piangere” siamo trasportati in una dimensione onirica. Una creazione primordiale che prende forma e sostanza.
Bufali e cavalli appaiono all’improvviso al trotto tra arbusti e ramaglie intricate. Cogliamo incontri, abbracci e passioni.
Poi in fondo il segno dell’uomo ci prende per mano, sembra indicarci una strada ed una narrazione finalmente compiuta e comprensibile.
Lasciamo il Sorbo ma lo portiamo con noi. Anzi forse è lui che è riuscito ad entrare dentro di noi con la sua purezza e a ricordarci che esiste sempre un mondo ed un modo migliore.
…ci sentiamo trasportati in una dimensione onirica. Una creazione primordiale che prende forma e sostanza…
…Bufali e cavalli appaiono all’improvviso al trotto tra arbusti e ramaglie intricate…
…Cogliamo incontri, abbracci e passioni…
…Poi in fondo il segno dell’uomo ci prende per mano, sembra indicarci una strada ed una narrazione finalmente compiuta e comprensibile…
…a ricordarci che esiste sempre un mondo ed un modo migliore
ALESSANDRO MORABITO
PAOLO SCRIMITORE
DANIELE TRASATTI
PASQUALE DATTOLI
ROSARIA DI NUNZIO
PINO FARCOMENI
MASSIMO RONCA
SARA CIANFANELLI
VINCENZO MAGNO
MARIA GIULIA MINI
GIORGIO PAOLONI
GIAN MARCO BADII
Ciao Gian Marco, complimenti veramente, per il modo con cui hai curato questo articolo. Direi inoltre un bravi a tutti perché ho visto oltre a belle immagini anche il tentativo di mettere insieme (attraverso un trittico e non solo) una piccola storia e dal mio punto di vista il risultato è sorprendente perché è stato di forte stimolo per la creatività!
Grazie Pino per i complimenti, per l’idea del trittico che è stata di stimolo e per il richiamo cinematografico alla valle Jurassica che ho usato per l’articolo