Anche quest’anno, per il nostro concorso interno, abbiamo previsto 2 sezioni:
Sezione Foto singole – Tema fisso: Trasparenze (41 autori con 170 immagini)
Ciò che giunge alla nostra vista è una realtà che può essere mutata, nel colore, nella forma e per altre caratteristiche rispetto a quella dei soggetti osservati. Un esempio è la visione attraverso tutti quei materiali che consentono il passaggio della luce.
Sezione Portfolio – tema libero (11 portfolio con altrettanti autori)
Le operazioni di giuria sono state svolte da Mirko Prosseda, Raffaella Fuso, Silvia Ricci, che ringraziamo vivamente anche da qui.
Sono risultati premiati a pari merito i 3 seguenti portfolio:
Orti urbani di Francesco Costantino
Gli invisibili della bellezza di Rosaria Di Nunzio
Rossolitudine di Carlo Rampioni
Orti Urbani – autore Francesco Costantino – portfolio premiato
È un’opera semplice e lineare che racconta in modo abbastanza completo la vita che ruota intorno ad un campo coltivato, in una zona urbana di una città.
Le foto, senza necessità di una precisa sequenza, mostrano sia il contesto che le attività umane che vi si svolgono e presentano una coerenza formale data soprattutto dal punto di vista del fotografo sempre un pò distante dalla scena rappresentata.
Sarebbe forse apprezzata un po’ più di vicinanza all’azione e la presenza di maggiori dettagli che raccontino in modo empatico il forte valore aggregativo di questa attività.
Molto apprezzata la coerenza fra il concept e le foto proposte.
Gli Invisibili della bellezza – Autore Di Nunzio Rosaria – portfolio premiato
L’autore ci trasporta in un mondo fatto di grandi e bellissimi spazi architettonici resi formalmente molto coerenti fra loro grazie soprattutto ad una sapiente postproduzione.
In questi mondi quasi ovattati troviamo sempre la presenza umana; sono figure solitarie molto piccole rispetto al contesto e che quasi si fondono con lo spazio che le circonda diventando un tutt’uno.
Il fotografo con questo progetto ci mostra chi di solito non vediamo; le persone rappresentate sono gli invisibili della bellezza ossia coloro che lavorano dietro le quinte e che ci permettono di godere dell’arte nelle sue svariate forme. Molto apprezzata la coerenza formale fra le foto e tra queste e il concept che le racconta. Forse un po’ invasiva la forte post-produzione.
Rossolitudine – autore Carlo Rampioni – portfolio premiato
L’autore ci mostra dettagliatamente l’esterno di un luogo di mare che sotto un cielo minaccioso di pioggia ci appare freddo, completamente solitario e silenzioso.
Il colore rosso, presente in quasi tutte le foto, connota il luogo e fa da filo conduttore nella sequenza di immagini rese formalmente coerenti anche da una discreta post-produzione virata ai toni del grigio e del blue. La sensazione di abbandono ci segue quasi fino alla fine mentre con le ultime foto si apre la speranza che l’attesa di poter tornare alla vita sia solo una questione di tempo.
È un lavoro basato sulla grafica e sulla gradevolezza delle geometrie che forse sarebbe utile asciugare un po’; alcune immagini risultano infatti un po’ ridondanti.
Molto apprezzata la coerenza fra il concept e le foto proposte.
Tutti i portfolio partecipanti
Murale – Satriano (Lucania) – autore Domiziano Baronci
Frammenti di vita – autore Massimo Coluzzi
La quercia – autore Salvatore Franco
Nel solo 2021, in Italia, un’area grande come un terzo del territorio del Molise è andato in fumo a
causa di incendi. La dimensione del fenomeno risulta fra l’altro sottostimata, visto che gli incendi che interessano superfici minori di 30 ettari non vengono conteggiate in queste stime.
Ed è proprio in Molise che in un pomeriggio dell’estate scorsa sono stato testimone di un episodio, forse minore. Forzatamente confinato dietro la linea immaginaria disegnata dalle forze dell’ordine, ho potuto osservare la quercia che, circondata da qualche febbrile fremito di paura, sfoggiava la sua quieta forza e ci ricordava le nostre prossime possibili sconfitte.
Uggiose Trasparenze – autore Antonop Garavini
Una piccola e lenta storia d’amore – autore Mauro Micozzi
Trasparenze nell’acqua – autore Angelo Mura
Le trasparenze della natura – autore Giulio Scaramella
Vite folli – autrice Laura Spadaro
Perfetto come sempre, almeno mi sembra! Complimenti ancora a tutti gli autori dei portfolio ed ai vincitori.
Un grazie a Paolo Scrimitore per il lavorone.
Buona serata.
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Considerando che Emanuela ha gia verificato che sia tutto ok… è attentissima 😀 (grazie Manu, anche perché facendo più cose è facilissimo che qualcosa ci sfugge sebbene già di nostro cerchiamo di fare più controlli possibile), mi sono dedicato a riguardarmi questi lavori.
Sicuramente alcuni sono più maturi sia da un punto di vista della costruzione, della coerenza e sia del racconto e del mood. Come abbiamo detto più volte lanciarsi in un portfolio è decisamente un’ottima cosa perché ci mette molto più a nudo rispetto ad una foto singola. Pero’ è importante acquisire senza esserne troppo plasmati, la logica del linguaggio. Come accade in un film, sia lungo che corto metraggio (ancor di più), comunicare con più “frame”, impone maggiori regole ed una maggiore attenzione a forme e formati a colore e bianco e nero , tutto deve avere una logica e deve essere controllata. Come diciamo sempre, confrontiamoci e soprattutto non abbiamo timore di condividere le nostre immagini e i nostri lavori per usufruire del punto di vista degli altri .
Detto ciò sono veramente contento per la quantità di portfolio presentati perché sono indicatore delle potenzialità di un circolo fotografico. Bravi tutti e complimenti ai vincitori!