Anche quest’anno, per il nostro concorso interno, abbiamo previsto 2 sezioni:
Sezione Foto singole – Tema libero: Equilibri (clicca qui per vedere l’articolo relativo)
Sezione Portfolio – tema libero – 12 portfolio per altrettanti autori
Le operazioni di giuria sono state svolte da Mirko Prosseda, Raffaella Fuso, Silvia Ricci, che ringraziamo vivamente anche da qui.
Un applauso a tutti i partecipanti e doppio per chi è stato premiato o segnalato dalla giuria e che potete vedere nelle immagini qui di seguito.
Il commento della giuria
Islanda di nero e di colori
Il lavoro cattura in modo sorprendente i colori tipici dell’Islanda, immergendo lo spettatore in un’esplosione visiva di tonalità naturali mozzafiato. La posizione minimale dell’uomo rispetto alla maestosità della natura mette in risalto l’umiltà umana di fronte a una bellezza così imponente. Le prospettive grandangolari creano una sensazione di ampi spazi aperti, enfatizzando la vastità e la grandiosità del paesaggio. Consigliamo di lavorare in post-produzione la numero 6 per recuperare colori e luci, mantenendo la naturalezza dei colori e l’essenza della scena, inoltre consigliamo di togliere la foto 7 e la 9, troppo turistiche, per concentrarsi sulle immagini più potenti e significative di questa straordinaria serie.
The Pleasure Dome
Questa sequenza fotografica, con il formato quadrato che riflette la chiusura del tendone, è un’espressione di cura verso la semplicità. Le immagini narrano una storia coinvolgente, presentando una chiara introduzione e personaggi che si sviluppano nel corso della sequenza. La coerenza nel trattare il tema è evidente, con ogni scatto che si lega in modo fluido al successivo, offrendo una visione completa. L’ambiente onirico, ricco di suggestioni, avvolge lo spettatore in un’atmosfera magnetica e coinvolgente. Consigliamo di togliere la 8 in quanto è diversa da tutte le altre
Visioni dall’Iran
Il portfolio affronta con grande delicatezza un tema spigoloso e impegnativo, cercando di raccontare la condizione precaria delle donne. L’uso della doppia esposizione aggiunge profondità, consentendo al pubblico di vivere la fotografia su diversi piani e di esplorare il dialogo tra molteplici concetti. Ogni singola foto assume un valore concettuale raddoppiato, trasmettendo un significato più complesso.
Le iper vignettature contribuiscono a creare l’idea della prospettiva soggettiva di chi porta il velo, coinvolgendo emotivamente chi osserva. C’è un evidente tentativo di far entrare il pubblico nelle emozioni di chi vive questa condizione, consentendo una sorta di empatia e comprensione più profonda di una realtà complessa e delicata.
Il commento della giuria
I fiori di Hiroshima
Il portfolio racconta le scolaresche e i visitatori come portatori di speranza e custodi della memoria, offrendo uno sguardo unico su Hiroshima. L’uso del colore per rappresentare la speranza del “mai più” è potente, anche se la desaturazione parziale potrebbe essere perfezionata per sottolineare ulteriormente questo messaggio.
Si nota un lavoro che richiede tempo per far emergere il colore dopo averlo individuato, dimostrando un impegno e un’attenzione all’idea e all’intuizione. Tuttavia, potrebbe esserci spazio per migliorare la fase di scatto per garantire una resa visiva più forte e coinvolgente.
Sguardi a sud est
Questa sequenza fotografica cattura il Salento come un luogo eternamente in attesa di qualcosa, riflesso nello stile di vita rilassato simile alla siesta. L’atmosfera è coerente, ma emergono incongruenze date dagli elementi architettonici, come le finestre, e una sproporzione che concorrono a creare situazioni incomprensibili, suggerendo un senso di desolazione. Per enfatizzare ulteriormente questo concetto, consigliamo di escludere le presenze umane dalle foto. Inoltre, migliorare il punto di ripresa potrebbe garantire una maggiore coerenza tra le varie fotografie. Infine, la rimozione delle foto 13 e 15, ritenute fuori contesto, potrebbe rafforzare il tema complessivo della serie.
Di seguito le immagini dei portfolio premiati, segnalati e partecipanti
PREMIATO – Islanda di nero e di colori di Salvatore Franco
PREMIATO – The Pleasure Dome di Palma Navarrino
PREMIATO – Visioni dall’Iran di Rosaria Di Nunzio
SEGNALATO – I fiori di Hiroshima di Francesca Mariani
SEGNALATO – Sguardi a sud est di Carlo Rampioni
Le anteprime degli altri portfolio partecipanti