- OIKOS -
Ho avuto la fortuna di poter raccogliere gli ultimi frammenti di memoria dell’associazione di volontariato Oikos, prima che le sue stanze venissero sgomberate, e ogni cosa dispersa o gettata via
L’associazione, fiorente negli anni 70-80, ha sviluppato nel tempo numerosi progetti di assistenza agli emarginati e agli stranieri, protezione dell’ambiente, poesia, musica, cinema e cultura in generale
Col passare del tempo le cose sono cambiate e non c’è stato un ricambio generazionale: lentamente si è trasformata in un deserto abbandonato, cadente e decadente, ma ha mantenuto al suo interno, intatto, un prezioso archivio di vita vissuta
Sono certo che la fitta coltre di edera che per anni ha rivestito le mura dell’associazione ha volutamente contribuito a proteggerne il tesoro interno dalle contaminazioni esterne e ora, che ogni cosa è dispersa, rimangono queste fotografie, a proteggerne la memoria
Ringrazio il fotografo Fabio Moscatelli https://www.fabiomoscatelli.com/ che mi ha istruito e consigliato in questa esperienza fotografica e l’ Associazione Officina delle Culture https://www.officinadelleculture.org/ che ha promosso il progetto Spinaceto50, patrocinato dal Comune di Roma Municipo IX Roma Capitale | Sito Istituzionale | Municipio IX , a cui questo racconto appartiene
L’ associazione OIKOS si trova alla periferia di Roma, nel quartiere di Spinaceto, in via Paolo Renzi 55.
L’ associazione è chiusa e rimane ben visibile solo la struttura esterna, avvolta e quasi sorretta dall’edera che la circonda