La bellezza secondo la mia opinione (di Claudio Casti)

Dare una definizione della bellezza non è facile. Infatti tutto può essere bello e degno di essere ammirato: una scultura, un opera architettonica, un paesaggio e via di seguito. Io, personalmente, ho incontrato notevoli difficoltà nell’interpretare questo tema anche perchè, a mio avviso, la bellezza così come viene intesa in questo concorso fotografico è troppo generica. Meglio sarebbe stato se si fosse stabilito un genere di bellezza ben determinato sul quale lavorare, per esempio riconducibile ad una delle categorie da me sopracitate. Comunque, io ho interpretato il tema del concorso nei modi esposti dalle foto che ho deciso di pubblicare. Quindi, ho voluto rappresentare la bellezza così come emana da una scultura in bronzo dipinto realizzata probabilmente da John De Andrea, che ho fotografato nella vetrina di un negozio a Bruxelles e nella stazione ferroviaria di Liegi progettata dall’architetto Santiago Calatrava. Se troverò qualche altra cosa interessante cercherò di fotografarla e di proporla su questo blog

Saluti

Claudio Casti

[Not a valid template]

Questa voce è stata pubblicata in Semplicemente bellezza. Contrassegna il permalink.

11 risposte a La bellezza secondo la mia opinione (di Claudio Casti)

Guido scrive:

9 Settembre 2014 alle 08:29

Bella la stazione!
Alberto Mancini scrive:

9 Settembre 2014 alle 08:51

Quella scultura è di un realismo ed eleganza impressionante. In particolare mi piace la 3 per il taglio che hai scelto e la resa dei colori.
Paolo scrive:

9 Settembre 2014 alle 17:20

Claudio ti propongo qui il tema.
La Bellezza semplice, perché non di grandi esteti, critici, filosofi o artisti famosi, ma perché nostra, di gente qualunque, che l’apprezziamo e la scorgiamo nel nostro percorso quotidiano, che sappiamo percepirla nell’armonia della natura, nella perfetta simmetria delle forme, nelle proporzioni delle opere architettoniche delle città o ritrovarla nella semplicità di un sorriso ed in molto molto ancora… in sintesi l’espressione del proprio personale concetto di Bellezza

Nella chiosa del tema in grassetto si fa chiaramente, non genericamente, riferimento al proprio personale concetto di bellezza.
La questione non è valutare, condividere o concordare se una cosa è bella o no ma solo cercare di capire dalle immagini cosa è che l’autore che le propone trova bello.
Mi riguardo con calma le tue e poi ti dico meglio le mie impressioni.
Un saluto
Pino scrive:

10 Settembre 2014 alle 14:23

Claudio nella fase di caricamento immagini mi sono permesso di inserire in anteprima la stazione perchè mi arrivava in maniera piu diretta (anche piu familiare), il concetto di Bellezza. Come dice Paolo e come riportato nella declinazione del tema pero’ il concetto di bellezza che vediamo nelle immagini deveve essere valutato dal punto di vista di chi scatta perchè è lui che vuole presentare il proprio concetto di bellezza… Come dicevo , è gradevole ai miei occhi la bella armonia delle forme di Calatrava mentre invece mi rimane un po’ piu ostica la scultura iperrealista che sicuramente vuole esprimere il contrasto tra freddezza e sensualità del soggetto raffigurato.
Rosaria Di Nunzio scrive:

11 Settembre 2014 alle 13:41

Ciao Claudio,
concordo con quanto già riportato da Paolo relativamente al tema. Aggiungo inoltre che l’obiettivo di riuscire a rappresentare un proprio personale concetto (nella fattispecie sulla Bellezza ) è di fatto in linea con uno dei principali e più aulici intenti della Fotografia, intesa come modalità espressiva dell’autore.
Inoltre ti rinnovo l’invito alla partecipazione ai nostri incontri GFCR organizzati anche per discutere e scegliere insieme il tema annuale, in modo che i tuoi preziosi consigli e suggerimenti possano contribuire costruttivamente già dalla definizione del tema stesso.
Tornando alle foto che hai proposto preferisco la terza sulla stazione.
A presto
Ciao
Rosaria
Paolo scrive:

11 Settembre 2014 alle 18:50

La bellezza che hai visto nella architettura della stazione la comprendo chiaramente.

Meno chiaro il percepito dell’altra serie in una rappresentazione, che per i toni della pelle per l’espressione e per la posa, mi evoca un genere di sonno da cui non si ha risveglio (ma dal vero magari hai avuto una sensazione diversa).

La foto che preferisco è la 5 (la prima della serie sulla stazione) … mi piace molto per la griglia di linee e di curve che riempiono il fotogramma ed piano di calpestio dove i passanti/viaggiatori danno la proporzione della grandezza/grandiosità della realizzazione.
Un saluto
Paolo
Claudio Casti scrive:

12 Settembre 2014 alle 17:26

Ciao Paolo, ad essere sincero quando mi sono imbattuto nella statua esposta all’interno di una vetrina ne sono rimasto colpito e non ho pensato al fatto che la sua postura e il suo colorito facessero pensare ad un sonno senza risveglio.
Comunque sono contento che ti piaccia in particolare la foto che ritrae la stazione ferroviaria progettata da Calatrava.
E’ veramente fantastica!
Ciao
Claudio
Claudio Casti scrive:

12 Settembre 2014 alle 17:45

Ciao Rosaria, ti ringrazio per il commento alle mie foto.
Noto che la foto della stazione ferroviaria ti ha particolarmente colpito.
In effetti ha delle forme particolarmente interessanti.
Seguirò il tuo consiglio e proporrò anch’io un argomento per il prossimo concorso fotografico a tema.
Ciao
Claudio
Claudio Casti scrive:

12 Settembre 2014 alle 17:48

Pino, grazie per il commento.
Quella scultura mi ha emozionato per il suo realismo e così ho deciso di fotografarla.
Comunque, noto che le immagini della stazione hanno avuto decisamente più successo.
Ciao
Claudio
Claudio Casti scrive:

12 Settembre 2014 alle 17:53

Ciao Alberto, ti ringrazio per il commento.
Sono contento di leggere che la terza foto raffigurante la scultura ti è piaciuta.
Quell’opera mi ha talmente colpito ed emozionato per il suo realismo che non ho potuto fare a meno di fotografarla.
Un saluto
Claudio
Claudio Casti scrive:

12 Settembre 2014 alle 17:55

Guido, grazie per il commento.
Ciao
Claudio